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Caro Cristoforo – Il Pepoli

di Luca Spoletini, classe 3A

Utente RIIC82500N-psc

da Riic82500n-psc

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Se potessi scrivere una lettera ad un personaggio del passato, sceglierei…

Caro Cristoforo,

     come stai?

Spero bene e spero anche che tu sia in gran forma. Ti scrivo qui da Genova.

Sai, è da quando ho iniziato a navigare verso le Indie che non ci sentiamo. Nel frattempo qui sono successe moltissime cose.

Ho sia buone che cattive notizie: quali vorresti sentire prima? 

Beh, dato che non mi puoi rispondere subito, sarò io a prendere questa decisione al posto tuo. 

Immagino che vorresti sentire prima le cattive, perché quelle buone ti tirano su il morale alla fine. Di brutte notizie ce ne sono due: la prima è che è scoppiata una piccola guerra civile, qui a Genova, ci sono state circa una quindicina di vittime (per fortuna si è conclusa).

La seconda è che, tra le vittime, c’era anche quel nostro cugino, quello di La Spezia, ti ricordi? Era di transito qui e ha pensato di passarmi a salutare, ma non è finita bene per lui.

È un peccato che non ci sia più. Ci scriveva poche lettere all’anno, ma era una brava persona.

La bella notizia è che mi sono sposato, caro fratello! Mi sono sposato con una bellissima ragazza di un paesino poco più in là di dove abitiamo noi. 

Qualche tempo fa ho viaggiato in Spagna per sapere se avevano notizie di te.

Mi hanno raccontato che dovresti essere di ritorno e di questo sono molto felice; ho saputo anche che hai scoperto delle nuove terre inesplorate con popolazioni che non si sono mai sentite prima; scommetto che quando tornerai sarai un sacco famoso.

Non è detto però, che questa fama sia positiva, perché qualcuno mi ha detto che queste popolazioni non le stai trattando al meglio, anzi, al contrario, le stai pian piano conquistando e schiavizzando. Per me questo non è per niente giusto. Non ti facevo una persona così crudele, caro Cristoforo.

Spero fortemente che libererai queste persone e che rispetterai il loro linguaggio, la loro cultura e le loro tradizioni.

Se non avessi compiuto queste azioni nei loro confronti saresti potuto passare alla storia come un eroe, non come un tiranno.

Ad ogni modo aspetto il tuo ritorno in Italia per dirti in faccia tutte queste cose e rimproverarti come si deve.

Saluti, Luca

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