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QUELLO CHE LE DONNE NON HANNO

Il sangue delle donne

di Giulia Battella - 3A

La donna è una parte essenziale della società. Ma molte nazioni nel mondo ancora non riconoscono la parità tra uomo e donna.


Secondo il rapporto dell'OMS la violenza contro le donne rappresenta “un problema di salute di proporzioni globali enormi”.
In Italia i dati istat mostrano che il 31,5% delle donne ha subìto nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale.
Nel mondo la violenza contro le donne interessa 1 donna su 3 e sopravvivono pregiudizi molto ben radicati:
• In Cina, ad esempio, spesso si ricorre all’aborto quando si sa che a nascere sarà una femmina. Inoltre, molte neonate vengono abbandonate, perché considerate un peso, “una bocca in più da sfamare”.
Vi sono aree nel mondo, dove tradizioni antiche impongono addirittura mutilazioni di parti degli organi genitali femminili.
Non meno brutale, ma di diverso aspetto, è il vergognoso mercato delle donne dove corpi indifesi vengono venduti, picchiati e trattati in modo indecoroso.
Le donne rappresentano l'80%dei rifugiati nei campi di profughi nel mondo.
Mentre invece, nei paesi in via di sviluppo una bambina su cinque non completa le scuole primarie.
Nei parlamenti di tutto il mondo le donne a votare sono solo il 17%.
La percentuale di donne malnutrite su 852 milioni di persone è il 70%.

Dobbiamo permettere alla donna di essere trattata come l'uomo perché in fondo l'aria che respiriamo è sempre la stessa e siamo tutti racchiusi sotto allo stesso cielo!