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COSE CHE NESSUNO SA

 

di Chiara Peduto - 3A

• Anno di pubblicazione: 2011
• Casa editrice: Mondadori
• Trama: Margherita viveva in una casa normale, con una famiglia normale, in un posto normale.

Lei stava bene, trascorreva l’estate serenamente, prima che iniziasse il primo giorno di liceo. Poi una mattina, arrivò una telefonata, lei rispose e le cadde il mondo addosso. Da quel giorno non fu più la stessa, è come se il suo corpo si fosse prima pietrificato e poi con il dolore crepato e le crepe fossero penetrate fino al suo cuore. Ma per fortuna aveva accanto a lei la sua migliore amica Marta, amante degli oroscopi. Così un giorno, nel segno zodiacale di Margherita lesse che avrebbe incontrato un’anima che le avrebbe fatto perdere la testa, che si sarebbe innamorata. E così fu: lei incontrò Giulio che capì che il dolore che lei provava creava una miscela perfetta con il suo. A scuola Margherita incontrò anche il suo professore di italiano e latino. Lui era una persona che per apparire prendeva le sembianze dei libri, oppure entrava dentro di essi. Quando un giorno fece una lezione sull’Odissea, disse ai ragazzi di “travestirsi” dei personaggi e a Margherita capitò Telemaco, che doveva imbarcarsi per andare a cercare il padre, ovunque lui sia. Così, Margherita trascinata da queste parole, iniziò la sua avventura, quell’avventura che la porterà ad un ritrovare ciò che aveva perduto: gocce di amore e felicità.
• Commento personale: Penso che questo sia stato il libro più bello che io abbia letto in tutta la mia vita. Alessandro D’Avenia è riuscito a mettere in questo progetto tutto l’amore del mondo, e anche di più. Mi è piaciuto soprattutto l’intesa tra i due ragazzi, un amore non comune. Giulio: un animo profondo e dolce e riusciva sempre a farmi sognare, come ha fatto sognare Margherita. Premuroso e gentile, assecondava la sua pazzia come fanno i bambini. Ecco, soprattutto mi è piaciuto questo amore “bambino”, dolce, non come fanno tutti adesso. Di Margherita mi è piaciuto il dolore che veniva murato dall’amore di Giulio: un dolore mischiato, un dolore che diventa amore. Questo è uno dei libri che mentre lo stai leggendo, quando sei all’inizio vuoi continuare a leggere in fretta per vedere cosa accadrà, poi invece quando stai per finirlo speri che questo libro diventi infinito. Adesso inizierò un altro libro di Alessandro D’Avenia. È un libro uscito a ottobre/novembre 2020 che si intitola L’Appello e non vedo l’ora di leggerlo!