GRETA VS ANTI-GRETA

di Francesco Della Rovere e Nicole Liberati

In quest’ultimo periodo si parla molto di Greta Thumberg, giovane attivista svedese sedicenne che si batte per la salvaguardia del clima e del pianeta in generale.

Il fenomeno Greta ha avuto inizio nell’agosto 2018 quando ha iniziato a scioperare dinanzi al parlamento svedese di Stoccolma; in poco tempo ha dato vita a un movimento globale che si batte contro il cambiamento climatico e che ha smosso le acque di tutto il mondo e, parlando alle grandi potenze ha fatto capire che per cambiare il mondo nessuno è troppo piccolo, tutti possiamo fare la differenza.

“Greta ha dato inizio a una rivoluzione che non pare destinata a fermarsi, una battaglia da combattere per un futuro sottratto alle nuove generazioni, al ritmo furioso dei cento milioni di barili di petrolio consumati ogni giorno.”

E poi, c’è lei,  una ragazza si batte per tutt’altro, tanto da essere definita l’Anti-Greta, si chiama Izabella Nilsson Jarvandi, è anche lei svedese ed ha 15 anni, lei si definisce “una giovane attivista politica contro il globalismo, che cerca la verità e la giustizia per la sua amata Svezia”.

Proprio come Greta, anche Izabella ha tenuto discorsi davanti ad un pubblico, affermando più volte le sue ideologie, tra le quali: “il genocidio del popolo svedese” causato dai porti aperti all’immigrazione e all’eccessiva accoglienza svedese, ma sostiene anche battaglie sul filo anti-trans-gender denunciando il cambiamento di sesso.

Izabella è già una star sui social dove, non solo ha confermato le sue ideologie ma ha anche attaccato la Thumberg con queste testuali parole: “Se non sei nemmeno abbastanza uomo o donna per difendere la tua gente allora come diavolo dovresti essere lì per il resto del mondo?”

Due ideologie diverse, due ragazze a confronto, due punti di vista che si battono, un solo mondo da salvare!